La Cina spera che USA collaborino per promuovere scambi umanistici bilaterali attraverso azioni concrete

2024-06-26 17:09:22

Il 26 giugno la portavoce del ministero cinese degli Esteri, Mao Ning, ha tenuto una regolare conferenza stampa. Un giornalista ha posto delle domande sulle osservazioni relative alla Cina fatte dall’ambasciatore americano in Cina, Nicholas Burns. In risposta, Mao Ning ha affermato che le pertinenti osservazioni dell'ambasciatore Burns non erano in linea con i fatti, si discostavano dall'importante accordo raggiunto dai capi di Stato dei due Paesi nel loro incontro a San Francisco, e non erano in linea con il modo più corretto per i due Paese per andare d'accordo.

Mao Ning ha sottolineato inoltre che a Fuzhou si tiene attualmente il 2024 China-U.S. Youth Festival "Bond with Kuling”, la più grande e ricca attività di scambio giovanile dall'allacciamento delle relazioni diplomatiche tra Cina e Stati Uniti. In realtà non è la Cina, ma gli Stati Uniti, che interferiscono e ostacolano gli scambi interpersonali e culturali tra i due Paesi. Gli Stati Uniti hanno utilizzato la sicurezza nazionale come scusa per interferire, interrogare e rimpatriare in modo irragionevole gli studenti cinesi che studiavano negli Stati Uniti, causando gravi danni alle parti coinvolte. L’immagine degli Stati Uniti nella mente del popolo cinese dipende fondamentalmente dagli Stati Uniti stessi. Si spera che gli Stati Uniti decidano di muoversi nella stessa direzione con la Cina, intraprendendo azioni pratiche per promuovere gli scambi interpersonali e culturali bilaterali e promuovere lo sviluppo sano e stabile delle relazioni sino-statunitensi.

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