Cina: “La maggiore sfida nello Stretto di Taiwan proviene dalle attività separatiste degli ‘indipendentisti’ di Taiwan e dalle interferenze esterne”

2024-06-25 20:19:34

Il 25 giugno, durante una conferenza stampa regolare, Mao Ning, portavoce del Ministero degli Esteri cinese, ha risposto a una domanda riguardante le recenti dichiarazioni di un portavoce del Dipartimento di Stato americano. Quest'ultimo aveva condannato l'emissione da parte della Cina della “Linea guida sulla punizione degli irriducibili indipendentisti di Taiwan per i reati di secessione e incitamento alla secessione secondo la legge”.

Mao Ning ha espresso forte insoddisfazione e ferma opposizione alle dichiarazioni degli Stati Uniti. Ha affermato che mantenere l'unità nazionale e l'integrità territoriale è un diritto sacrosanto di ogni Stato sovrano. L'uso di mezzi di giustizia penale per punire i criminali che dividono il Paese e per proteggere gli interessi fondamentali dello Stato è una pratica comune in tutto il mondo. Nessuna forza esterna ha il diritto di fare commenti su questo.

Mao Ning ha sottolineato che la maggiore sfida alla situazione attuale nello Stretto di Taiwan proviene dalle attività separatiste degli "indipendentisti" di Taiwan e dalle interferenze delle forze esterne. Ha dichiarato che, se gli Stati Uniti vogliono veramente mantenere la pace e la stabilità nella regione, dovrebbero rispettare seriamente il principio di "una sola Cina" e i tre comunicati congiunti sino-americani. Inoltre, dovrebbero rispettare l'impegno di non sostenere "l'indipendenza di Taiwan", smettere di interferire negli affari interni della Cina e smettere di inviare segnali sbagliati alle forze separatiste "indipendentiste" di Taiwan in qualsiasi forma.

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