La sera del 23 Giugno, ora locale, l’ufficio stampa del primo ministro israeliano ha rilasciato un breve comunicato, affermando che è Hamas, e non Israele, ad opporsi all’accordo (cessate il fuoco a Gaza e lo scambio di persone).
Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha già chiarito che l'esercito israeliano non lascerà Gaza finché i restanti 120 ostaggi israeliani non saranno rilasciati, vivi o morti.