Il portavoce delle Forze di Difesa Israeliane (IDF) ha dichiarato pubblicamente che il Movimento di Resistenza Islamica Palestinese (Hamas) non può essere "eliminato". Questa dichiarazione contraddice l'ultimo obiettivo presentato dal primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, nell'ultimo round del conflitto israelo-palestinese. Questo costringe l'ufficio del primo ministro a rilasciare una dichiarazione di smentita.

I media hanno interpretato l'incidente come l'ennesima esposizione delle differenze tra il governo israeliano e l'esercito sull'avanzamento delle operazioni militari nella Striscia di Gaza.

Il 19 giugno il portavoce delle forze armate israeliane, Daniel Hagari, ha dichiarato in un'intervista alla TV israeliana 13, che l'idea di eliminare completamente Hamas è fuorviante. Hamas è un'ideologia, non è possibile eliminare un'ideologia". L'Ufficio del Primo Ministro israeliano ha immediatamente rilasciato una dichiarazione contraria alle osservazioni di Hagari, affermando che distruggere le capacità politiche e militari di Hamas è uno degli obiettivi fissati dal Gabinetto di politica e sicurezza guidato dal Primo Ministro. Le forze di difesa israeliane dovrebbero senza dubbio fare del loro meglio per raggiungere tale obiettivo.