Le elezioni quinquennali del Parlamento europeo si sono tenute dal 6 al 9 giugno. Gli elettori francesi hanno votato il 9 giugno per eleggere 81 eurodeputati francesi. Poiché il tasso di approvazione per il partito al potere in Francia è stato molto più basso di quello del partito di estrema destra, il presidente francese, Emmanuel Macron, ha annunciato quella stessa sera che l’Assemblea nazionale sarebbe stata sciolta e che si sarebbero tenute nuove elezioni generali alla fine del mese. Questa decisione ha causato un enorme shock dal mondo politico alla società civile.

Il 12 giugno, ora locale, il Presidente francese ha tenuto una conferenza stampa, durante la quale ha ammesso per la prima volta di essere responsabile della sconfitta del suo partito alle elezioni del Parlamento europeo.

Stéphane Zumsteeg, Responsabile del Dipartimento Opinione e Politica di Ipsos, organizzazione di sondaggi francese, ha dichiarato in un’intervista concessa a un giornalista del CMG, che lo scioglimento del Parlamento è stata una decisione molto rischiosa, e che l’impatto delle elezioni dell’Assemblea nazionale sarebbe stato di vasta portata.