La sera di mercoledì 12 giugno, la Borsa di Mosca ha reso noto che, a causa delle nuove sanzioni statunitensi, dal 13 giugno smetterà di utilizzare dollari ed euro per il trading su forex e metalli preziosi; inoltre, le negoziazioni di azioni sul mercato valutario e sul mercato dei derivati standardizzati regolate in dollari ed euro cesseranno.
Lo stesso giorno, la Banca centrale russa ha dichiarato che le negoziazioni in dollari ed euro sul mercato over the counter non sono influenzate e possono procedere normalmente.