Il 12 giugno la Commissione europea ha emesso una sentenza preliminare riguardo all’indagine anti-sovvenzioni sui veicoli elettrici cinesi, rivelando l’intenzione di imporre dazi compensativi temporanei sui veicoli elettrici importati dalla Cina. Nelle interviste al corrispondente del China Media Group al riguardo, le personalità imprenditoriali hanno dichiarato che si oppongono all'atteggiamento assunto in autonomia della Commissione europea.

Bernard Dewit, presidente del Comitato economico e commerciale belga in Cina, ha detto: “Abbiamo visto come, negli ultimi 40 anni, con la continua apertura della Cina, il tenore di vita sia in Cina che in Europa sia migliorato. Anche l’Europa ha tratto beneficio dall'apertura della Cina negli ultimi 40 anni, pertanto dobbiamo essere cauti; tornare a un’epoca di maggiore protezionismo sarebbe un grande peccato.

Fang Dongkui, segretario generale della Camera di Commercio UE-Cina ha aggiunto: “Chiediamo all’UE di ascoltare le voci dell’industria, compresa l’industria automobilistica europea, in modo razionale.”