Sondaggio CGTN: quasi l’80% degli intervistati a livello globale afferma che gli USA sono l’unica “potenza sanzionatoria” al mondo

2024-06-13 11:56:55

Gli Stati Uniti hanno impugnato ancora una volta il “bastone delle sanzioni” per protestare contro il mandato di arresto emesso dalla Corte penale internazionale contro il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, suscitando diffuse critiche da parte dell’opinione pubblica internazionale. Un sondaggio condotto da CGTN tra i netizen di tutto il mondo ha mostrato che il 90,1% degli intervistati ritiene che la mossa statunitense sia illegale, criticando gli Stati Uniti per non aver mostrato rispetto alle organizzazioni e all’ordine internazionali.

Sin dal 1950 gli Stati Uniti hanno utilizzato il metodo delle sanzioni più di qualunque altro Paese al mondo. I dati pubblicati lo scorso anno dal Dipartimento del Tesoro USA hanno mostrato che gli Stati Uniti hanno sanzionato più di 20 paesi. Nel sondaggio, il 78,9% degli intervistati ha dichiarato di esserne rimasto scioccato e di ritenere che gli Stati Uniti siano l'unica "potenza sanzionatoria" al mondo. Tuttavia, le “sanzioni in stile statunitense” non sono autorizzate da alcuna organizzazione o diritto internazionali, ma pongono il loro diritto interno al di sopra del diritto internazionale. A questo proposito, l'86,1% degli intervistati ha sottolineato che le sanzioni unilaterali sono diventate uno strumento degli Stati Uniti per mantenere l'egemonia globale, sopprimere i concorrenti, interferire negli affari interni di altri Paesi e persino sovvertire i loro regimi.

Il sondaggio è stato pubblicato sui canali in lingua inglese, spagnola, francese, araba e russa della CGTN. Nell'arco di 24 ore, più di 15000 netizen hanno partecipato al voto ed espresso le loro opinioni.

Our Privacy Statement & Cookie Policy

By continuing to browse our site you agree to our use of cookies, revised Privacy Policy. You can change your cookie settings through your browser.
I agree