Il 5 giugno si celebra la 53esima Giornata Mondiale dell’Ambiente. Durante la conferenza stampa di routine, la portavoce del ministero degli Esteri cinese Mao Ning ha risposto ai dazi doganali imposti da singoli paesi sui prodotti ecologici cinesi, ricordando che c’è una sola Terra nell’universo e il mondo deve prendersene cura insieme; l'umanità è tenuta a proteggere il verde, ma non abbiamo bisogno del protezionismo verde.

La portavoce cinese ha indicato che il 5 giugno ricorre non solo la Giornata Mondiale dell’Ambiente, ma anche la Giornata dell’Ambiente così come sancito dalla Legge per la protezione ambientale cinese. Il tema della giornata di quest’anno in Cina è “Promuovere in modo globale la costruzione di una bella Cina”. Sotto la guida del pensiero sulla civiltà ecologica di Xi Jinping, si sta delineando un bellissimo quadro di coesistenza armoniosa tra uomo e natura. La Cina è diventata il paese con il più rapido tasso di miglioramento della qualità dell'aria al mondo e ci offre un maggior numero di giornate con il cielo azzurro; per 40 anni consecutivi la Cina ha realizzato una crescita sia della copertura forestale che delle riserve forestali, rendendo il territorio più verde; le emissioni di anidrite carbonica per unità di Pil nel 2023 sono diminuite di oltre il 35% rispetto a quelle del 2012, e la capacità delle risorse rinnovabili in Cina rappresenta il 52,9% di quella totale, rendendo più rapida la transizione verde.   

La portavoce Mao Ning ha aggiunto che la Cina ha anche promosso attivamente la transizione verde a livello globale, dando il proprio contributo per la governance ambientale e climatica del pianeta.