Durante una conferenza stampa di routine tenutasi il 3 giugno presso il Ministero cinese degli Esteri, il giornalista di China Media Group ha rivolto alla portavoce della diplomazia, Mao Ning, la seguente domanda: La scorsa settimana la Cina ha apertamente espresso la sua intenzione di non partecipare al vertice di pace sull'Ucraina organizzato dalla Svizzera. Posso chiedere se la Cina non sostiene la Svizzera e l'Ucraina nell'organizzazione di questo incontro? Alcuni pensano che non partecipare al vertice di pace svizzero non significhi sostenere la pace. Qual è il commento della Cina a riguardo?
In risposata, Mao Ning ha chiarito che la Cina ritiene che tutti gli sforzi che favoriscono una soluzione pacifica della crisi debbano essere sostenuti. Fin dall'inizio, la Cina ha attribuito grande importanza al vertice per la pace, mantenendo sempre stretti contatti con tutte le parti coinvolte, comprese Svizzera e Ucraina. La portavoce ha aggiunto che la Cina ha ripetutamente sottolineato che la conferenza dovrebbe rispettare tre criteri fondamentali: il riconoscimento da parte di entrambe le parti in conflitto, la partecipazione paritaria di tutte le parti e una discussione equa di tutte le proposte di pace. La difficoltà cinese a partecipare a questo incontro risiede nel fatto che riteniamo che questa conferenza non possa ancora soddisfare questi tre criteri.