Il 2 giugno, al 21° Dialogo di Shangri-La, il ministro della Difesa cinese Dong Jun ha pronunciato un discorso. 

Parlando di sicurezza a lungo termine nella Regione Asia-Pacifico, Dong Jun ha detto che la Cina presenta sei proposte: 

Prima di tutto, salvaguardare la sicurezza e gli interessi ragionevoli dei vari paesi. La Cina sostiene l’autonomia strategica dei diversi paesi e delle varie regioni nel prendere saldamente in mano la sicurezza.

Secondo, raggiungere insieme un ordine internazionale equo e ragionevole. La Cina è convinta che nel mondo esista un solo sistema, quello internazionale con al centro l’Onu, e che esista un solo ordine, quello internazionale basato sul diritto internazionale.

Terzo, svolgere il ruolo strutturale di sicurezza regionale. La Cina propone di mantenere il multilateralismo reale negli affari di sicurezza regionale.

Quarto, promuovere una cooperazione aperta e pragmatica in materia di difesa. La Cina sostiene che la cooperazione dovrebbe essere vantaggiosa e per tutti e che i paesi interessati dovrebbero abbandonare i giochi a somma zero e mettere da parte l'arroganza e i pregiudizi.

Quinto, costruire un esempio di cooperazione per la sicurezza sul mare.

Sesto, rafforzare la governance in tema di sicurezza nei nuovi settori. La Cina metterà attivamente in pratica l’iniziativa globale per la sicurezza dei dati e quella per la governance dell’intelligenza artificiale e condurrà con altri paesi ampi dialoghi in tema di sicurezza nei nuovi settori per stabilire congiuntamente solide regole di governance.