Il 30 maggio a Beijing è stata inaugurata la 10ª Conferenza Ministeriale del Forum di Cooperazione Cina-Stati Arabi. L’ospite dell’ultima edizione del Leaders Talk è Abdul Hamid Dbeibeh, premier e ministro degli Esteri del governo di unità nazionale della Libia venuto in Cina per partecipare alla cerimonia sopramenzionata.

Il premier della Libia ha affermato che la Cina è uno dei più grandi Paesi nel mondo ed è molto importante per gli Stati Arabi, in particolare per la Libia. “Rispettiamo la Cina e ringraziamo il grande supporto cinese al popolo della Libia. Gi aiuti cinesi sono imparziali e non si inclinano verso nessuna fazione. Proprio per questi motivi positivi siamo qui con l’auspicio di approfondire i rapporti tra la Libia e la Cina, nonché tra gli Stati Arabi e la Cina”. Così ha sottolineato Abdul Hamid Dbeibeh, aggiungendo: “Il presidente Xi Jinping ha proposto una serie di iniziative le condividiamo completamente. Spero che la Cina possa valorizzare un maggior ruolo nello spingere lo sviluppo economico, tecnologico e scienziato e nel guidare il mondo verso un buon futuro”.

Il premier della Libia ha sottolineato che il mondo arabo ha una storia lunga e in diversi periodi è stato disturbato in modo approfondito dalle questioni relative al Medio Oriente e alla Palestina. Oggi i leader degli Stati Arabi, sopratutto quelli dei Paesi del Golfo, dell’Egitto e degli Stati Maghreb incluse Libia e Tunisia prestano alta attenzione alle iniziative del presidente Xi Jinping e hanno concordato all’unanimità la costruzione dei “cinque principali modelli di cooperazione” che favoriscono la stabilità del mondo, sopratutto del Medio Oriente e dell’Africa settentrionale, beneficiano inoltre lo sviluppo economico e tecnico-scientifico della regione e aiutando i vari Paesi di creare un futuro prosperoso insieme alla Cina.

Abdul Hamid Dbeibeh ha sottolineato che la Libia è stata considarata come porta dell’Africa e spera che la Cina e la Libia possano diventare partner di investimento, facendo quest’ultima diventare una porta di accesso della Cina al mercato africano.