Durante una conferenza stampa di routine tenutasi il 31 maggio presso il Ministero degli Esteri cinese, un giornalista ha rivolto alla portavoce Ministero degli Esteri cinese, Mao Ning, una domanda riguardo al primo vertice per la pace sull’Ucraina in Svizzera. Mao Ning ha risposto che la Cina attribuisce grande importanza a questo vertice. Fin dall'inizio dell'anno, la Cina ha mantenuto stretti contatti con la Svizzera e con le altre parti interessate.  

Mao Ning ha sottolineato che, secondo la Cina, sono necessari tre elementi fondamentali affinché una conferenza internazionale sulla pace possa essere efficace: il riconoscimento da entrambe le parti in conflitto, la partecipazione paritaria di tutte le parti coinvolte e una discussione equa di tutte le proposte di pace. Senza questi elementi, la conferenza difficilmente potrà contribuire in modo significativo al ripristino della pace.

Le richieste della Cina per la conferenza sono giuste e imparziali e non sono rivolte contro nessuna parte in particolare; si riflettono nel "Consenso sulla soluzione politica della crisi ucraina", pubblicato congiuntamente con il Brasile, e rappresentano le preoccupazioni comuni della comunità internazionale, in particolare quelle dei Paesi in via di sviluppo.