I giocatori del club di calcio cileno Palestino hanno di recente fatto il loro ingresso allo stadio mano nella mano con i “bambini invisibili”, hanno drappeggiato le loro maglie su di loro e hanno messo le mani sulle loro spalle in onore dei bambini uccisi nei conflitti israelo-palestinesi.
All’inizio di maggio l’UNICEF ha avvertito che l’assedio militare e le operazioni terrestri a Rafah, città nella Striscia di Gaza meridionale, hanno causato circa 600 mila bambini di fronte a un “rischio catastrofico”.
Con l’avvicinarsi della Giornata Internazionale dei Bambini, una festa dedicata a garantire i diritti dei bambini e a migliorare le loro vite, speriamo che tutte le parti possano lavorare insieme per porre fine quanto prima al conflitto nella striscia di Gaza e fermare il grande dolore verso i bambini locali. I bambini dovrebbero ricevere regali, non disastri e morte.