Il 30 maggio, Wang Yi, membro dell'Ufficio Politico del Comitato Centrale del PCC e ministro degli Esteri cinese, ha tenuto un discorso via video intitolato "Fedeltà agli ideali originari e prospettive future" al Forum di alto livello tra think tank di Cina e Russia.

Wang Yi ha dichiarato che nei 75 anni di relazioni, la Cina e la Russia hanno superato numerose prove, diventando sempre più mature e resilienti, creando un modello di nuove relazioni internazionali e di rapporti tra grandi Paesi vicini. 

Attualmente, il mondo sta attraversando grandi cambiamenti e si trova in una nuova fase di turbolenze ed evoluzioni. In questo contesto, è essenziale che i grandi Paesi si assumano le loro responsabilità, e la collaborazione tra Cina e Russia diventa ancora più preziosa. Recentemente, il presidente Putin ha effettuato con successo una visita di Stato in Cina. Il presidente cinese Xi Jinping e il suo omologo russo Vladimir Putin hanno discusso e pianificato le relazioni tra i due Paesi alla luce delle nuove circostanze, delineando la direzione per la cooperazione strategica bilaterale in questa nuova era. Il presidente Xi Jinping ha riassunto l'esperienza di successo delle relazioni sino-russe con le “Cinque persistenze". Queste persistenze non solo riassumono e distillano i 75 anni di sviluppo delle relazioni bilaterali, ma costituiscono anche la base per rafforzare ulteriormente la fiducia reciproca e pianificare la cooperazione futura.

Wang Yi ha sottolineato che, partendo da questo nuovo punto storico, la Cina continuerà a mantenere le aspirazioni originali e a guardare al futuro insieme alla Russia, promuovendo una cooperazione strategica di alto livello che porti maggiori benefici ai due popoli e contribuisca in modo significativo alla sicurezza e alla stabilità globali:

I. Sostenersi reciprocamente per promuovere lo sviluppo e la rinascita.

II. Realizzare un mutuo beneficio attraverso una cooperazione aperta.

III. Rafforzare le fondamenta del consenso popolare mediante scambi e apprendimento reciproco.

IV. Guidare la governance globale con responsabilità.

V. Partecipare agli affari internazionali con una posizione