Cina: la “diplomazia del dollaro” adottata dalle autorità di Taiwan danneggia gli interessi del popolo

2024-05-17 19:42:59

Durante una conferenza stampa ordinaria del 17 maggio, il portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Wang Wenbin, ha affermato che l’uso indiscriminato della “diplomazia del dollaro” da parte delle autorità di Taiwan è sostanzialmente al servizio del separatismo per l’“indipendenza di Taiwan” e dei fini politici personali.

Secondo quanto riportato dai media, le autorità di Taiwan ricorrono da tempo alla corruzione del presidente o alla “diplomazia del dollaro” per ottenere il sostegno politico del Guatemala; in merito a ciò, Wang Wenbin ha osservato che le autorità del Partito Progressista Democratico (DPP) sono già abituate a adottare la “diplomazia del dollaro”, nel tentativo di corrompere, con i soldi dei cittadini, i politici stranieri in cambio del loro sostegno, il che in sostanza serve alla causa del separatismo per l’“indipendenza di Taiwan” e dei calcoli politici personali, a danno degli interessi del popolo dell’isola.

Stando a quanto riportato dai media statunitensi, le autorità di Taiwan stanno cercando di portare da 4 a 10 il numero dei cosiddetti “addetti militari” presso l’Ufficio economico e culturale di Taipei a Honolulu. Al riguardo, il portavoce del Ministero della Difesa cinese, il colonnello Zhang Xiaogang, ha affermato che la parte statunitense dovrebbe comprendere appieno l’elevata delicatezza della questione di Taiwan, interrompere qualsiasi forma di scambi ufficiali e contatti militari con la regione cinese di Taiwan, cessare l’invio di segnali sbagliati alle forze separatiste per l’“indipendenza di Taiwan” e attuare seriamente il proprio impegno a non sostenere l’“indipendenza di Taiwan”.

Our Privacy Statement & Cookie Policy

By continuing to browse our site you agree to our use of cookies, revised Privacy Policy. You can change your cookie settings through your browser.
I agree