Recentemente, alcuni Paesi occidentali hanno spesso accusato la Cina di sovracapacità produttiva, sostenendo che l'esportazione dei prodotti sulle nuove energie abbia danneggiato il mercato internazionale. Il 16 maggio, il portavoce del Ministero del Commercio cinese ha affermato che la cosiddetta "sovracapacità" è illogica e non ha alcun fondamento. Riguardo alle questioni della capacità produttiva, è necessario rispettare le regole e i fatti, e considerare la situazione in modo oggettivo, completo e a lungo termine.

Il portavoce del Ministero cinese del Commercio ha affermato che secondo i principi dell'economia di mercato, nell'ambito della globalizzazione economica, la questione dell'offerta e della domanda dovrebbe essere considerata da una prospettiva globale e non limitata ad un singolo Paese.

Dal punto di vista della pratica dei commerci internazionali, la nascita e lo sviluppo del commercio internazionale si basa sulla divisione internazionale del lavoro e sulla cooperazione tra i Paesi in base ai loro vantaggi comparativi. Ciò migliora efficacemente l'efficienza e il benessere dell'economia globale. Dal punto di vista della tendenza dello sviluppo industriale, la tendenza allo sviluppo sostenibile e a basse emissioni di carbonio è inarrestabile. Con la trasformazione ecologica globale, la domanda di prodotti basati su energie nuove è destinata ad espandersi.

Il portavoce ha illustrato che i Paesi coinvolti devono immediatamente cessare le pratiche sbagliate che ostacolano e limitano le industrie cinesi sulle nuove energie, con il pretesto della "sovracapacità". La Cina adotterà misure efficaci per proteggere i propri diritti legittimi.

Ad aprile, il tasso di crescita delle importazioni e delle esportazioni della Cina ha raggiunto l'8% su base annua, registrando un aumento significativo rispetto a marzo. Inoltre, il portavoce ha aggiunto che nel complesso le performance del commercio estero della Cina ad aprile sono in linea con le aspettative.