Il 13 maggio l’Ufficio del Ministero cinese degli Esteri nella Regione ad Amministrazione Speciale di Hong Kong ha pubblicato una dichiarazione con la quale condanna fermamente la parte britannica per aver inventato motivazioni fittizie per giustificare l’arresto arbitrario di cittadini cinesi e per diffamare il governo della RAS.

La dichiarazione afferma che il 13 maggio la polizia britannica ha annunciato l'incriminazione di tre persone, tra cui cittadini cinesi, con il pretesto di aver presumibilmente fornito assistenza ai servizi segreti della RAS. L'abuso da parte britannica del nome della sicurezza nazionale, il mancato rispetto delle tutele fondamentali dei diritti umani e l'arresto e la detenzione arbitrari non solo violano lo spirito dello Stato di diritto, ma sono anche nude manovre politiche.

“Sollecitiamo fortemente la parte britannica a garantire concretamente i diritti legittimi delle persone coinvolte, cessare immediatamente gli spregevoli atti di fabbricazione di reati, la creazione di incidenti e la profanazione dello spirito dello Stato di diritto sotto la bandiera della sicurezza nazionale. Avvertiamo seriamente la Gran Bretagna di affrettarsi a correggere gli errori commessi, cessare qualsiasi denigrazione malevola dei cittadini cinesi basata sulla presunzione di colpevolezza, abbandonare gli interventi negli affari di Hong Kong e negli affari interni cinesi, pena il dover far fronte a un risoluto e vigoroso contrattacco cinese.”