Lunedì 13 maggio, il consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha tenuto una riunione sulla situazione nello Yemen. Nel corso dell’incontro, la Cina ha chiesto ancora una volta di impegnarsi per calmare quanto prima la situazione nel Mar Rosso.

Il vice rappresentante permanente della Cina presso le Nazioni Unite, Geng Shuang, ha affermato che la Cina sostiene le parti interessate nel compiere sforzi per far avanzare il processo di pace nello Yemen, e invita gli Houthi a rispettare i diritti di navigazione delle navi mercantili di tutti i paesi nelle acque del Mar Rosso in conformità con il diritto internazionale, ponendo immediatamente fine agli atti di aggressione, chiedendo inoltre alle parti interessate di dar prova di moderazione e di smettere di intraprendere azioni che potrebbero aggravare la tensione.

Geng Shuang ha inoltre affermato che la situazione nello Yemen e quella nel Mar Rosso sono strettamente legate al conflitto di Gaza. La parte cinese intende continuare a collaborare con la comunità internazionale per compiere tutti gli sforzi necessari per fermare la guerra a Gaza, e alleviare il disastro umanitario, raggiungendo la pace e la stabilità in Medio Oriente.