La teoria Usa della sovraccapacità cinese: ipocrisia e doppi standard

2024-05-14 17:37:50

Il 14 maggio il portavoce del Ministero cinese degli Esteri, Wang Wenbin, ha presieduto una conferenza stampa di routine. Un giornalista ha chiesto: di recente, in un'intervista con i media statunitensi, il Segretario al Tesoro degli Stati Uniti, Janet L. Yellen, ha parlato ancora una volta della cosiddetta “sovraccapacità di produzione” nel settore delle nuove energie, dei veicoli elettrici in Cina. Qual è il commento della Cina a riguardo?

Wang Wenbin ha risposto dicendo di aver notato i reportage relativi. Egli ha detto che secondo la logica statunitense, i sussidi da parte Usa sono  “investimenti industriali vitali”, mentre i sussidi da parte di altri paesi sono una “preoccupante forma di concorrenza sleale”; l’esportazione da parte degli Stati Uniti di prodotti con vantaggi comparati nel mondo è “libero scambio”, mentre i sussidi di altri paesi sono “sovra capacità di produzione”. In ultima analisi, gli Stati Uniti stanno usando questa falsa bandiera della “sovraccapacità di produzione” per sopprimere le industrie avanzate di altri paesi, usando inoltre la definizione di “concorrenza leale” come scusa per dare il via libera al protezionismo.

Al termine del suo intervento, Wang Wenbin ha consigliato agli Stati Uniti di abbandonare ipocrisia, doppi standard e di non ripetere gli errori del protezionismo.

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