Il 4 maggio ricorre la Giornata cinese della Gioventù che ha origine dal Movimento del 4 maggio in Cina nel 1919, scoppiato in un momento di crisi nazionale. Si tratta di un grande movimento rivoluzionario patriottico completamente antimperialista e antifeudale con la partecipazione di giovani intellettuali e delle grandi masse popolari. Il Movimento del 4 maggio costituisce una pietra miliare nella storia moderna della Cina. Il risveglio della gioventù cinese, ha acceso la luce della speranza per il grande ringiovanimento della nazione cinese.Il Movimento ha dato vita al grande spirito del 4 maggio dedicato al patriottismo, al progresso, alla democrazia e alla scienza. I tempi sono diversi, ma la forza dei giovani rimane coerente.

Nella nuova era, i giovani cinesi sono abbastanza coraggiosi da assumersi grandi responsabilità.

Il presidente Xi Jinping ha sottolineato nel suo discorso “Nella Cina di domani i giovani saranno portatori di speranza. Un paese può fiorire se dispone di una gioventù capace. Lo sviluppo del paese dipenderà dall’impegno e dalle responsabilità che un’ampia fascia di giovani saprà assumersi. I giovani sono forti e la gioventù è in grado di generare sogni”.

Il Presidente Sergio Mattarella ha dedicato alle giovani generazioni la parte conclusiva del suo messaggio di fine anno del 2023 rilasciato alla nazione: “Guardiamo al domani con gli occhi dei giovani. Guardiamo i loro volti, raccogliamo le loro speranze. Facciamole nostre. Facciamo sì che il futuro delle giovani generazioni non sia soltanto quel che resta del presente ma sia il frutto di un esercizio di coscienza da parte nostra”.