Oggi (29 aprile), il portavoce del Ministero cinese del Commercio è intervenuto a proposito della proposta del Giappone di inasprire i controlli sulle esportazioni nel campo dei semiconduttori e in altri settori, rispondendo alle domande dei giornalisti e sottolineando che le misure proposte dalla parte giapponese sono dannose per i propri interessi, ma anche per la stabilità della catena di approvvigionamento globale. Il portavoce ha affermato che quella dei semiconduttori è un’industria  altamente globalizzata che, dopo decenni di sviluppo, ha formato un modello industriale comprensivo di tutte le parti, che è il risultato della legge del mercato e del ruolo congiunto delle scelte aziendali. La Cina esorta la parte giapponese a prendere in considerazione la situazione generale delle relazioni economiche e commerciali bilaterali, a correggere tempestivamente le pratiche errate ed a mantenere congiuntamente la stabilità della catena di approvvigionamento industriale globale, riservandosi comunque il diritto di  adottare le misure necessarie per salvaguardare risolutamente i diritti e gli interessi legittimi delle imprese cinesi.