Il 25 aprile il Ministero cinese del Commercio ha tenuto una conferenza stampa, durante la quale il portavoce del dicastero ha dichiarato che recentemente alcuni Paesi occidentali hanno spesso accusato la Cina di sovracapacità produttiva; tale campagna di propaganda è ingiustificata e la Cina vi si oppone fermamente.

“La questione della capacità produttiva dovrebbe essere considerata dal punto di vista dell’intero contesto della globalizzazione economica, tenendo pienamente conto della divisione globale del lavoro e della realtà del mercato internazionale. Per le nuove energie, a livello globale, non si tratta di sovracapacità ma di carenza di capacità. L’attuale sviluppo di nuove energie verdi e a basse emissioni di carbonio è un passo importante nella risposta globale al cambiamento climatico. I Paesi e le regioni interessati non possono difendere la bandiera dello sviluppo verde brandendo il bastone del protezionismo, che è una sorta di doppio standard. Un approccio di questo tipo non solo bloccherebbe la trasformazione verde globale, ma vanificherebbe anche la determinazione delle imprese a portare avanti una cooperazione commerciale e di investimento con l’estero.”