Il 22 aprile, ora locale a Phnom Penh, il primo ministro cambogiano, Hun Manet, ha avuto un incontro con Wang Yi, membro dell’Ufficio Politico del Comitato Centrale del PCC e ministro cinese degli Esteri.

Durante l’incontro, Wang Yi ha dichiarato che il nuovo governo cambogiano è partito senza problemi e ha intrapreso azioni positive; lo stesso primo ministro ha ereditato l’amicizia sino-cambogiana, ha scelto la Cina come primo Paese da visitare dopo il suo insediamento ed è stato invitato a partecipare al Terzo Forum del Vertice di Cooperazione Internazionale “Belt and Road”, il che dimostra la ferma volontà di promuovere la cooperazione con la Cina, contribuendo positivamente allo sviluppo delle relazioni sino-cambogiane.

Wang Yi ha ricordato inoltre che il presidente Xi Jinping   aveva già incontrato Hun Manet due volte l’anno precedente, per promuovere la costruzione di una comunità sino-cambogiana dal destino comune in una nuova era. Le due parti stanno attuando attivamente l’importante accordo raggiunto dai leader dei due Paesi, e il quadro di cooperazione sino-cambogiano “diamante a sei facce”, che viene attuato in modo completo, con la costruzione del “corridoio di sviluppo industriale” e del “corridoio del pesce e del riso” costantemente portati avanti. Sono stati inoltre completati e resi operativi importanti progetti di cooperazione in materia di infrastrutture e capacità produttiva, portando benefici tangibili alla popolazione di entrambi i Paesi. La Cina è pronta a lavorare con la Cambogia per attuare la nuova versione del piano d’azione per la costruzione di una comunità umana dal futuro condiviso, per rafforzare la fiducia e il sostegno reciproci e per approfondire la cooperazione reciprocamente vantaggiosa.

Dal canto suo, Hun Manet ha dichiarato che la Cambogia è intenzionata a rafforzare la cooperazione con la Cina in vari campi, ad accogliere un maggior numero di imprese cinesi che investano nel Paese, a promuovere un maggior numero di grandi progetti e a coordinare e cooperare strettamente negli affari multilaterali per arricchire continuamente la connotazione della comunità sino-cambogiana di destino comune.