Sondaggio CGTN: oltre l'80% condanna la distorsione della storia del Giappone nei suoi nuovi libri di testo

2024-04-22 20:32:11

Il governo giapponese ha recentemente approvato una nuova versione dei suoi libri di testo di storia che minimizza le atrocità commesse dal Giappone durante la guerra, suscitando una forte insoddisfazione in diversi Paesi asiatici. Secondo un sondaggio globale online condotto da CGTN, oltre l'ottanta per cento (82,45%) degli intervistati in tutto il mondo condanna fermamente gli atteggiamenti e le pratiche del governo giapponese riguardo alla sua storia di aggressione.

I nuovi libri di testo di storia adottati dal governo giapponese contengono una serie di affermazioni incoerenti con i fatti, inclusa la negazione del reclutamento forzato delle cosiddette "donne di conforto" durante il periodo del dominio coloniale. Secondo un sondaggio, ben il 95,35% degli intervistati chiede al governo giapponese di rispettare i fatti storici e sottolinea che qualsiasi tentativo di coprire e abbellire la storia dell'aggressione dovrebbe essere fermamente condannato. "Il Paese che ha creato la storia moderna del genocidio dovrebbe includere questa parte della storia nei libri di testo in conformità con il diritto internazionale. La storia dovrebbe essere determinata dai fatti, non dai redattori", ha commentato un netizen della CGTN.

Nel sondaggio, il 91,82% degli intervistati a livello globale ritiene che il Giappone dovrebbe adottare una cautela particolare riguardo ai suoi libri di storia a causa del suo passato di invasione dei Paesi vicini. Il 90,26% di loro crede che il governo giapponese dovrebbe scusarsi e compensare per il reclutamento forzato delle cosiddette "donne di conforto" e dei lavoratori. Un netizen di CGTN ha commentato: "Il Giappone dovrebbe prendere esempio dalla Germania e confessare tutte le sue atrocità di guerra, pagare riparazioni alla Cina, alle Filippine e alla Corea e sostituire tutti i loro falsi libri di testo di storia con informazioni accurate sulle atrocità commesse dal Giappone".

Secondo il sondaggio, l'89,19% degli intervistati sottolinea che il governo giapponese ha ripetutamente approvato l'adozione di libri di testo che glorificano i crimini del Giappone, un elemento che è diventata un'importante questione di principio politico che influenza le relazioni del Giappone con l'Asia. Inoltre, il 69,47% degli intervistati afferma che le questioni storiche sono diventate un grosso ostacolo per il Giappone nel conquistare la fiducia della comunità internazionale. "La storia di qualsiasi Paese dovrebbe seguire le leggi della natura, altrimenti porterà a ripetuti errori e persino aggressioni", ha commentato un netizen della CGTN.

Il sondaggio, pubblicato da CGTN sulle piattaforme in inglese, spagnolo, francese, arabo e russo, ha ricevuto risposte da 7.431 persone in sole 24 ore.

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