Il 20 aprile, ora locale, Wang Yi, membro dell'Ufficio Politico del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese e ministro degli Esteri cinese e il Ministro degli Esteri di Papua Nuova Guinea Justin Tkatchenko hanno incontrato insieme i giornalisti a Port Moresby. Durante la conferenza stampa Wang Yi ha ribadito che l'ammissione della Palestina all'ONU il prima possibile è necessaria per correggere un'ingiustizia storica protratta a lungo e rappresenta un obbligo internazionale per ciascun paese membro delle Nazioni Unite. Gli Stati Uniti si schierano apertamente ancora una volta contro la giustizia internazionale e la comunità internazionale, lasciando un'altra brutta pagina nella storia.

Wang Yi ha sottolineato che l'ammissione a pieno titolo  della Palestina alle Nazioni Unite non dovrebbe essere il risultato dei negoziati israelo-palestinesi, ma piuttosto un passo importante verso la creazione di condizioni di trattativa paritarie alla Palestina, rappresentando un passo significativo verso la soluzione dei "due stati". Il fatto che la Palestina non sia ancora diventata un membro a pieno titolo delle Nazioni Unite non è una questione che i tempi non sono maturi, ma è una questione di mancanza di giustizia. Gli Stati Uniti, dal momento che sostengono il "due stati", sono invitati a tradurre queste parole in azioni concrete.