Il 18 aprile, il portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Lin Jian, ha presieduto una conferenza stampa regolare. Durante l’incontro, il portavoce ha dichiarato che la Cina si oppone fermamente alla manipolazione della politica dei blocchi da parte dei Paesi interessati. Inoltre, ha condannato qualsiasi pratica che possa provocare e intensificare i conflitti, mettendo a repentaglio la sicurezza strategica e gli interessi di altre nazioni, e si oppone alla creazione di un “piccolo cerchio” chiuso ed esclusivo nella regione. La Cina non accetterà mai le accuse infondate e le calunnie malevole mosse dai Paesi interessati contro di essa riguardo alla questione del Mar Cinese Meridionale.

Il lodo emesso nell’ambito dell’arbitrato sul Mar Cinese Meridionale è illegale e non valido. La Cina non accetta né partecipa all’arbitrato, né accetta né riconosce il cosiddetto lodo, e non accetta alcuna rivendicazione basata su di esso.

Lin Jian ha dichiarato che la Cina continuerà a difendere fermamente i propri diritti legittimi in conformità con il diritto nazionale e internazionale. “Consigliamo ai Paesi interessati di riconoscere la realtà, di cambiare approccio e di non ripetere gli stessi errori”.