Nella mattinata del 16 aprile il presidente cinese, Xi Jinping, ha avuto un incontro con il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, presso la residenza degli ospiti di Stato di Diaoyutai.

Durante l’incontro, Xi Jinping ha proceduto a uno scambio approfondito di opinioni con Scholtz riguardo la crisi ucraina. Egli ha sottolineato che nelle attuali circostanze, per evitare che il conflitto vada fuori controllo, tutte le parti dovrebbero collaborare per ripristinare la pace in tempi brevi. A tal fine dovrebbero essere rispettati i seguenti principi: in primo luogo, dare priorità alla situazione generale di pace e stabilità, senza perseguire i propri interessi egoistici. In secondo luogo sarebbe necessario raffreddare la situazione, e non gettare benzina sul fuoco. Terzo, si dovrebbe creare le condizioni per ripristinare la pace,  piuttosto che intensificare ulteriormente il conflitto. Quarto, si dovrebbe ridurre l'impatto negativo sull'economia mondiale e non danneggiare la stabilità delle catene industriali e di approvvigionamento globali. La Cina non è un partecipante alla crisi ucraina, ma ha cercato di promuovere i negoziati a modo suo. La parte cinese incoraggia e sostiene tutti gli sforzi volti a una risoluzione pacifica della crisi, ed è disposta a mantenere una stretta comunicazione con le parti interessate, compresa la Germania.