Durante la conferenza stampa ordinaria tenuta il 16 aprile presso il Ministero degli Esteri cinese, un giornalista ha chiesto al portavoce Lin Jian di presentare la situazione riguardante il colloquio telefonico avvenuto il 15 aprile tra Wang Yi, membro dell’Ufficio Politico del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese e ministro degli Esteri cinese, e il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amir-Abdollahian.

Lin Jian ha dichiarato che durante il colloquio telefonico, il ministro Wang Yi ha espresso la forte condanna e la ferma opposizione della Cina all’attacco all’ambasciata iraniana in Siria, sottolineando che tale azione viola gravemente il diritto internazionale ed è un comportamento inaccettabile.

Inoltre, Wang Yi ha evidenziato che l’attuale situazione rappresenta un effetto spillover dell’inasprimento del conflitto nella Striscia di Gaza. Ha sottolineato che la cosa più urgente e prioritaria al momento è attuare la risoluzione n. 2728 del Consiglio di Sicurezza dell’ONU, realizzare il cessate il fuoco e porre termine alla guerra nella Striscia di Gaza. Inoltre, è necessario proteggere in modo concreto i civili ed evitare un ulteriore aggravamento della crisi umanitaria.