Il 12 aprile, Liu Jinsong, direttore generale del Dipartimento Asia del Ministero degli Esteri cinese, in un incontro con l’ambasciatore delle Filippine in Cina, Jaime FlorCruz, ha presentato serie rimostranze sulle iniziative negative delle Filippine tenute nei confronti della Cina nel corso del vertice Usa-Giappone-Filippine.

Lo stesso giorno nel corso di una conferenza stampa ordinaria, la portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Mao Ning, in risposta ad una domanda relativa al vertice trilaterale e alla Dichiarazione congiunta dei leader Giappone-Filippine-Usa, ha affermato che attualmente la situazione generale nel Mar Orientale e nel Mar Meridionale cinese è stabile. Alcuni Paesi esterni alla regione hanno continuato ad adottare azioni provocatorie, suscitando tensioni. La portavoce ha sottolineato che la Cina difende fermamente la sua sovranità territoriale e gli interessi oceanici e insiste nel trattare le questioni oceaniche bilaterali direttamente con le parti coinvolte. Inoltre, si oppone fermamente alle interferenze di qualsiasi Paese esterno.

Rispondendo alle affermazioni del presidente Usa Joe Biden sul rafforzamento dei rapporti oceanici con il Giappone e le Filippine, Mao Ning ha affermato che le voci degli Stati Uniti discostano dai fatti. Gli Stati Uniti attaccano e criticano maliziosamente la Cina, perciò la Cina si ritiene fortemente insoddisfatta e si oppone fermamente.