Nel pomeriggio del 12 aprile, il colonello Wu Qian, direttore dell’Ufficio stampa e portavoce del Ministero della Difesa cinese, ha fornito aggiornamenti su recenti questioni militari.

Wu Qian ha affermato che la Cina si oppone fermamente agli scambi ufficiali e ai rapporti militari sotto qualsiasi forma tra Usa e la regione cinese di Taiwan. Tale posizione è abbastanza chiara. Taiwan è una parte inseparabile del territorio cinese e la soluzione della questione di Taiwan è un affare interno della Cina, non deve intervenire alcuna forza esterna. L’Esercito Popolare di Liberazione cinese colpirà qualsiasi azione separatistica dell’“Indipendenza di Taiwan” sotto qualunque forma.

Per quanto riguarda la prima esercitazione marittima nel Mar Cinese Meridionale, tenuta congiuntamente da Stati Uniti, Giappone, Australia e Filippine e la dichiarazione congiunta rilasciata dai ministri della Difesa dei quattro Paesi, nonché le affermazioni americane Usa durante l’incontro dei leader degli Stati Uniti, Giappone e Filippine relative al “Trattato di mutua difesa Usa-Filippine”, il colonello Wu Qian ha affermato che la cooperazione di difesa tra qualunque Paese non deve mirare ai Paesi specifici, né danneggiare la pace e la stabilità regionale. Le attività cinesi nel Mar Cinese Meridionale sono sensate e legittime. Al contrario, singoli Paesi extraterritoriali inviano spesso navi e aerei nel Mar Cinese Meridionale per mostrare la loro forza e coinvolgere i loro alleati nella creazione di “piccole cerchie” contro la Cina. Anzi, minacciano la Cina con il cosiddetto “Trattato di mutua difesa Usa-Filippine”. Ciò è irresponsabile e pericoloso.

Rispondendo alla domanda relativa allo schieramento Usa dei missili a medio raggio nella regione “Indo-Pacifica”, Wu Qian ha sottolineato che la promozione degli Stati Uniti per lo schieramento dei missili a medio raggio nell’Asia Pacifico è un segnale pericoloso. Tale misura costituirà una grave minaccia per la sicurezza della regione e danneggerà la pace e la stabilità della regione. Perciò la Cina si oppone fermamente e prenderà forti contromisure. “Esortiamo gli Usa a rispettare concretamente le preoccupazioni degli altri Paesi e smettere di minare la pace e la stabilità della regione.” Così ha affermato il portavoce del Ministero della Difesa cinese.