Cina: rimostranze al rapporto UE sulla “distorsione” del mercato

2024-04-11 21:59:11

L'11 aprile, il Ministero del Commercio cinese ha tenuto una conferenza stampa durante la quale il portavoce del dicastero ha risposto alla domanda di un giornalista riguardante il rapporto dell'UE che accusa la Cina di "grave distorsione" nel mercato.

Il portavoce ha dichiarato che la Commissione Europea ha valutato soggettivamente, unilateralmente ed erroneamente l'economia di mercato socialista cinese, creando il pretesto per le sue pratiche antidumping discriminatorie, contro le quali la Cina si oppone fermamente. È stato anche reso noto che il responsabile dell'Ufficio per i rimedi commerciali del Ministero ha subito presentato solenni rimostranze alla parte europea.

La Cina, basandosi sulle circostanze nazionali, ha esplorato e stabilito un sistema economico di mercato socialista e ha raggiunto risultati storici. Il sistema economico di mercato socialista cinese continua a migliorare e svilupparsi, con il mercato che svolge un ruolo decisivo nell'allocazione delle risorse. Il ruolo del governo è stato valorizzato e la vivacità dell'economia è stata pienamente incentivata, il che ha favorito lo sviluppo della produttività sociale e il miglioramento del tenore di vita dei cittadini.

L'economia di mercato non segue un unico modello, ma è strettamente legata alla storia, alla cultura e alle condizioni nazionali di ciascun Paese. Pertanto, è un grave errore da parte dell'Unione Europea valutare l'economia di mercato cinese sulla base dei propri cosiddetti standard di "distorsione del mercato" elaborati unilateralmente.

Our Privacy Statement & Cookie Policy

By continuing to browse our site you agree to our use of cookies, revised Privacy Policy. You can change your cookie settings through your browser.
I agree