La Cina sollecita il Canada a porre fine a speculazione su “interferenza cinese”

2024-04-11 16:27:31

Il 10 aprile, ora locale, il portavoce dell’Ambasciata cinese in Canada ha pronunciato un discorso in cui ha dichiarato che quello stesso giorno, nel corso dell’Audizione sull’indagine pubblica per l’“interferenza straniera”, il premier canadese, Justin Trudeau, ha diffamato la Cina accusandola di “essere intenzionata” a interferire negli affari interni del Canada; in merito, la parte cinese ha espresso le proprie  forte insoddisfazione e risoluta opposizione.

Il portavoce dell’ambasciata ha affermato che la parte cinese ha sottolineato diverse volte che la Cina persegue con costanza un principio di non interferenza negli affari interni degli altri Paesi, non ha mai interferito negli affari interni del Canada, né è interessata a farlo. Alcuni politici canadesi, per i motivi egoistici, hanno tentato di indirizzare l’attenzione pubblica verso la parte cinese. Le testimonianze in merito sono piene di affermazioni pretestuose come "altamente probabile", "probabile" e "dubbio", ma alcuna prova concreta è mai stata prodotta finora. Ciò dimostra ancora una volta che la cosiddetta indagine pubblica per l’ "interferenza straniera" è una farsa politica autogestita.

Il portavoce cinese ha inoltre dichiarato che la Cina esorta vivamente la parte canadese a rispettare e ad affrontare i fatti in modo corretto, ad abbandonare i pregiudizi ideologici, a smettere di speculare sulla menzogna dell'"interferenza cinese" e a smettere di avvelenare l'atmosfera delle relazioni Cina-Canada, altrimenti si troverà nella situazione di dover mangiare gli amari frutti del suo comportamento scorretto.

Our Privacy Statement & Cookie Policy

By continuing to browse our site you agree to our use of cookies, revised Privacy Policy. You can change your cookie settings through your browser.
I agree