Il 10 aprile la portavoce del Ministero degli Esteri cinese Mao Ning ha presieduto una conferenza stampa ordinaria. Un giornalista ha posto la seguente domanda: “Il rapporto Foreign direct investment confidence index del 2024 elaborato dalla società di consulenza manageriale di fama mondiale AT Kearney ha posizionato in classifica la Cina al terzo posto, alzandola dal settimo dell’anno scorso; la Cina ha così raggiunto il primo posto nella classifica specifica tra i mercati emergenti. Qual è il commento della portavoce?”

Mao Ning ha risposto di aver preso nota del rapporto. Ha affermato che negli ultimi anni la Cina ha emesso la Legge sugli investimenti stranieri, perfezionato il sistema delle leggi interessate, rafforzato la protezione della proprietà intellettuale, nonché migliorato le politiche e i regolamenti in tutti settori. Il contesto degli investimenti è diventato sempre più stabile, trasparente e prevedibile.

La Cina ha continuato a portare avanti una politica aperta, consolidando le regole economico-commerciali internazionali d’alto livello; ciò significa che investire in Cina equivale a investire nel futuro. La Cina continuerà a migliorare l’ambiente commerciale, esplorare lo spazio per la cooperazione di mutuo vantaggio tramite lo sviluppo delle nuove forze produttive di qualità, condividendo con il mondo i dividenti del mercato cinese e dello sviluppo.

Rispondendo alla domanda di un giornalista relativa al rapporto di Fitch nel quale ha rivalutato il rating sovrano cinese da “stabile” a “negativo”, la portavoce ha affermato che il Ministero delle Finanze cinese ha già dato una risposta. Ha sottolineato che la tendenza positiva a lungo termine dell’economia cinese non è cambiata, così come la determinazione e la capacità della Cina nel mantenere un buon credito sovrano.