Il 9 aprile, durante una conferenza stampa presieduta dalla portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Mao Ning, è stata posta una domanda riguardante la teoria espressa dal vice segretario di Stato degli Stati Uniti, Kurt Campbell, secondo cui il "progetto congiunto dei sottomarini tra Stati Uniti, Regno Unito e Australia" avrebbe un grande impatto sulla situazione nello Stretto di Taiwan. In risposta, Mao Ning ha affermato che tale teoria è priva di fondamento e distorce i fatti, invertendo la realtà e incitando conflitti con intenti maliziosi. La Cina è profondamente insoddisfatta e si oppone fermamente a questa posizione.

Mao Ning ha sottolineato che la partnership di sicurezza trilaterale tra Stati Uniti, Regno Unito e Australia (AUKUS) è essenzialmente un tentativo di seminare divisione e promuovere il confronto bellico attraverso la cooperazione militare, riflettendo una mentalità tipica della Guerra Fredda. Questo accresce il rischio di proliferazione nucleare, intensifica le competizioni armate nell'Asia-Pacifico e minaccia la pace e la stabilità regionale. La Cina e molti Paesi della regione esprimono gravi preoccupazioni e si oppongono a ciò.

Mao Ning ha ribadito che Taiwan è parte integrante del territorio cinese e la questione di Taiwan è una questione interna della Cina. Nessuna forza esterna ha il diritto di intervenire. Se gli Stati Uniti intendono collegare la questione di Taiwan al progetto dei sottomarini di AUKUS, cosa intendono fare? La determinazione della Cina nel difendere la propria sovranità nazionale e l'integrità territoriale è ferma e nessuno deve sottovalutarla o fare valutazioni errate in merito.