Di recente Anthony Carty, rinomato studioso britannico di diritto internazionale, con il suo nuovo libro "Storia e sovranità nel Mar Cinese Meridionale", ha dichiarato in un seminario che, spulciando alcuni archivi storici in Gran Bretagna, Francia e Stati Uniti, è giunto a una chiara conclusione di ricerca: dal punto di vista del diritto internazionale consuetudinario, il Regno Unito e la Francia hanno confermato legalmente che le isole del Mar Cinese Meridionale appartengono alla Cina e che la posizione della Cina nella questione del Mar Cinese Meridionale è ragionevole.

Il professor Carty ha ricordato che, nel 2011, un parere legale sulle isole del Mar Cinese Meridionale emesso dal ministero degli Esteri britannico nel 1947 aveva attirato la sua attenzione, in quanto l’allora ministro agli Esteri, James Callaghan, aveva annotato sul documento che “queste isole appartengono alla Cina e non c’è bisogno di dirlo ai cinesi”. Da allora, Carty, che "pensava fosse un fatto insolito", ha iniziato più di un decennio di ricerche sulla storia del Mar Cinese Meridionale e sulle questioni di sovranità attraverso gli archivi nazionali.

Nel suo libro “Storia e sovranità nel Mar Cinese Meridionale”, Anthony Carty ha raccolto, sotto forma di narrazione storica, una selezione di archivi storici britannici, francesi e americani sulle isole del Mar Cinese Meridionale. Lo studioso ritiene che questi archivi registrino la storia legale della proprietà territoriale e servano come portale della memoria per entrare nell’istituzione dello Stato. Dal 1900, Gran Bretagna e Francia hanno riconosciuto diverse volte che la Cina possedeva la sovranità delle isole Nansha e Xisha. Leggendo gli archivi statunitensi degli anni 30 del secolo scorso, si può vedere che anche la posizione statunitense era simile a quella di Gran Bretagna e Francia.

I risultati delle ricerche accademiche effettuate per il libro sono molto chiari, la posizione della Cina sul problema controverso del Mar Cinese Meridionale è ragionevole, e va notato che tale conclusione è stata raggiunta senza bisogno di far riferimento agli archivi storici cinesi.