Alle prime ore del 26 marzo un ponte a Baltimora, nel Maryland, è crollato dopo essere stato colpito da una nave portacontainer, causando la morte di sei persone. I resti del ponte in mare hanno bloccato l’ingresso del porto della città.

Il 31 marzo, ora locale, il segretario del Dipartimento statunitense dei Trasporti, Pete Buttigieg, ha detto che non è attualmente chiaro quanto tempo ci vorrà per rimuovere i resti del crollo e riaprire il porto di Baltimora.

Per quanto riguarda i finanziamenti per la ricostruzione del ponte, attualmente negli Stati Uniti è in corso una nuova battaglia bipartisan su chi finanzierà la ricostruzione del ponte.  Il 26 marzo, il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, aveva dichiarato che il governo federale degli Stati Uniti si sarebbe fatto carico delle enormi spese per la ricostruzione, tuttavia i membri del partito Repubblicano hanno espresso la propria opposizione.

La Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha dichiarato che la questione sarà discussa a metà aprile. Finora non è ancora chiaro quanto costerà in totale ricostruire il ponte. Secondo alcune stime, la cifra potrebbe arrivare a 2 miliardi di dollari.