Il 1° aprile a Beijing, il membro dell'Ufficio Politico del Comitato Centrale del PCC e ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, ha avuto un colloquio con il ministro degli Esteri francese, Stephane Sejourne.

Wang Yi ha sottolineato che Cina e Francia sono entrambi membri permanenti del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e grandi paesi indipendenti che devono assumere importanti responsabilità storiche. Ha ricordato che quest'anno segna il 60° anniversario dell'instaurazione delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi, e ha espresso la volontà di lavorare con la parte francese, basandosi sul consenso strategico dei due capi di Stato, per preservare la tradizione e guardare al futuro, consolidando e dinamizzando ulteriormente il partenariato strategico globale Cina-Francia. Un impegno che mira a contribuire allo sviluppo stabile e sano delle relazioni tra Cina e Unione Europea, fornendo maggiore stabilità in un mondo caratterizzato da turbolenze.

Dal canto suo, Stephane Sejourne ha ribadito l'importanza che la Francia attribuisce alle sue relazioni con la Cina e si è impegnato a organizzare adeguatamente, insieme alla parte cinese, le celebrazioni per il 60° anniversario dell'instaurazione delle relazioni diplomatiche. Ha espresso la volontà di rafforzare la cooperazione nei settori economico-commerciale, agricolo, dello sviluppo sostenibile e dell'intelligenza artificiale, nonché di intensificare gli scambi interpersonali e culturali. La Francia sostiene la cooperazione aperta e si oppone al disaccoppiamento.