La Commissione delle tariffe doganali del Consiglio di Stato ha adottato una risoluzione, secondo la quale a partire dal 29 marzo 2024 sospenderà i dazi anti-dumping sui vini importati dall'Australia, e nello stesso tempo non imporrà neanche dazi anti-sussidi.
Il primo ministro australiano Anthony Albanese ha accolto con favore la decisione delle autorità cinesi in un un post su X, ricordando che l'industria vinicola australiana è di grande importanza e che le iniziative cinesi apporteranno una prospettiva migliore per gli operatori del settore vitivinicolo australiano.
A tal riguardo, il portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Lin Jian, ha sottolineato che, grazie al dialogo e alle consultazioni avvenute nell’ultimo periodo, la Cina e l'Australia hanno risolto in modo appropriato le reciproche preoccupazioni, promuovendo insieme un miglioramento dei rapporti bilaterali.
Beijing è intenzionata a rafforzare il dialogo e la cooperazione con Canberra, basandosi sui principi del reciproco rispetto, dell'uguaglianza, del mutuo vantaggio e della ricerca dei punti comuni nel rispetto delle divergenze, al fine di promuovere un sano e stabile sviluppo dei rapporti tra Cina e Australia.