Il 15 marzo è stata la Giornata mondiale dei diritti dei consumatori.  “Consumatore” in cinese si dice “xiao fei zhe”, xiao, primo tono, fei, quarto tono, zhe, terzo tono, insieme “xiao fei zhe”, consumatore.

Secondo le informazioni rese note dall'Amministrazione statale cinese per la regolamentazione del mercato, i reclami relativi ai nuovi tipi di consumo sono cresciuti rapidamente nell'ultimo anno.

Gli ultimi dati dell'Amministrazione sopraindicata mostrano che nel 2023 i dipartimenti per la regolamentazione del mercato di tutto il Paese hanno ricevuto  dai consumatori un totale di 35 milioni 343mila reclami, denunce e richieste di consulenza attraverso la piattaforma nazionale 12315, il telefono, il fax, gli sportelli al pubblico e altri canali, con un aumento del 20,2% su base annua, recuperando perdite economiche per i consumatori per un valore totale di 4,49 miliardi di yuan, proteggendo quindi efficacemente i diritti e gli interessi legittimi di questi ultimi. Quanto alle questioni riguardo a cui i consumatori hanno fatto i reclami, quelli relativi ai servizi post-vendita sono cresciuti più rapidamente, con un aumento su base annua del 61,5%, piazzandosi al primo posto fra i reclami per il secondo anno consecutivo. Difficoltà nella sostituzione del prodotto, ritardi nei tempi di consegna e mancate riparazioni gratuite per danni ai prodotti ancora in garanzia, sono stati i principali motivi dei reclami.