Nel corso della conferenza stampa ordinaria tenutasi il 13 marzo, Chen Binhua, portavoce dell’Ufficio per gli affari di Taiwan del Consiglio di Stato cinese, rispondendo a una domanda sul fatto che l’opinione pubblica ritenesse o meno che il discorso del Segretario generale Xi Jinping del 6 marzo, pronunciato durante l’incontro con i membri del Comitato rivoluzionario del Kuomintang presenti alla riunione del CCPPC, indicasse che la politica del continente nei confronti di Taiwan non sarebbe cambiata a prescindere dai risultati delle elezioni sull'isola, ma che saranno rafforzati gli sforzi nell’anti-indipendenza" e la promozione dell’unificazione e dell’integrazione, ha affermato che la politica del governo centrale nei confronti di Taiwan è chiara e coerente. Il continente afferrerà fermamente la leadership e l’iniziativa nelle relazioni tra le due sponde dello Stretto e promuoverà con fermezza la grande causa della riunificazione della madrepatria. La Cina si oppone risolutamente al separatismo dell’indipendenza di Taiwan e alle interferenze di forze esterne, promuovendo scambi economici e culturali e cooperazione, approfondendo inoltre lo sviluppo integrato tra le due sponde dello Stretto in tutti i campi.