Martedì 12 marzo, l’Ue ha tenuto una riunione dei ministri delle Finanze per concordare la politica di bilancio per il 2025. Le riforme di bilancio previste dall’Ue, tuttavia, hanno spinto molti cittadini a recarsi presso la sede della riunione per organizzare manifestazioni.
Durante la riunione i ministri hanno adottato le linee guida del bilancio dell'UE per il 2025. L’Unione Europea ha sottolineato il fatto che fornirà sostegno finanziario all’Ucraina il più a lungo possibile e ne promuoverà la ripresa e la ricostruzione a lungo termine. La mossa ha suscitato insoddisfazione nell’opinione pubblica europea: il giorno dell’incontro dei ministri delle Finanze, più di 2000 persone organizzate dai sindacati di Belgio, Francia, Italia e altri paesi hanno manifestato per opporsi alla ripresa delle misure di austerità in tutta Europa.
Alcuni hanno contestato il fatto che l'Unione Europea, che continua a utilizzare ingenti somme di denaro per sostenere l'Ucraina, chieda ai governi di tagliare la spesa sociale, colpendo seriamente il welfare sociale, le pensioni, l'assistenza sanitaria e il sistema di sicurezza sociale in generale, il che potrebbe portare a gravi conseguenze.