L’8 marzo il Ministero cinese degli Esteri ha tenuto una conferenza stampa regolare. Durante l'incontro, un giornalista ha chiesto quali sono i risultati della politica cinese in materia di visti  esteri e cosa ha fatto il Ministero per facilitare i viaggi all’estero dei cittadini cinesi.

In risposta, la portavoce del Ministero, Mao Ning, ha dichiarato che nell'ultimo anno sono state introdotte una serie di nuove misure per agevolare gli scambi interpersonali tra la Cina e gli altri paesi. Il “potere” dei passaporti cinesi è stato continuamente migliorato. La Cina ha finora accordi di esenzione dal visto, che coprono diversi livelli, con 157 paesi, accordi o intese sulla semplificazione dei visti con 44 e accordi per l'esenzione totale dal visto con 23. Più di 60 paesi e regioni hanno inoltre concesso ai cittadini cinesi l'esenzione dal visto o il visto all'arrivo.

Mao Ning ha sottolineato che la Cina spera di collaborare con più paesi per creare una rete veloce per gli scambi transfrontalieri di persone, permettendo ai cittadini cinesi di partire non appena lo desiderano e facendo sentire a casa gli amici stranieri in Cina.