Sondaggio CGTN: oltre l’80% degli intervistati globali apprezza la politica estera della Cina

2024-03-07 19:45:42

Secondo un sondaggio pubblicato dalla CGTN e dall’Università Renmin della Cina, tramite il New Era Institute of International Communication, l’83,5% degli intervistati a livello globale ha espresso apprezzamento per l’approccio diplomatico indipendente e pacifico della Cina, ritenendo che possa contribuire a promuovere la formazione di un ordine internazionale più equo e ragionevole. L’indagine è stata condotta su un campione di 31.980 intervistati in tutto il mondo, provenienti sia da Paesi sviluppati come Stati Uniti, Germania, Francia e Giappone, sia da Paesi in via di sviluppo come Messico, Thailandia e Nigeria.

Dal concetto della comunità umana dal futuro condiviso ai valori comuni di tutta l’umanità, dalla costruzione congiunta dell’Iniziativa “Belt and Road” alle Tre Iniziative Globali, la Cina promuove costantemente la visione della governance globale basata su consultazioni, costruzioni e condivisioni comuni, al fine di realizzare un mondo multipolare equo e ordinato e una globalizzazione economica inclusiva. Secondo il sondaggio, il 91,1% degli intervistati apprezza molto i risultati significativi dell’Iniziativa “Belt and Road”, che è diventata sia una “cintura di sviluppo” che una “strada per la felicità”, a beneficio del mondo. L’82,5% degli intervistati ritiene che il concetto della comunità umana dal futuro condiviso promuova un futuro felice per l’umanità e indichi la giusta via da seguire. L’84,5% degli intervistati concorda con il chiaro concetto dell’Iniziativa di sviluppo globale, sostenendo che lo sviluppo sia la soluzione per affrontare le sfide globali e realizzare la felicità per l’umanità. Infine, l’85,6% degli intervistati ritiene che la sicurezza sia un prerequisito per lo sviluppo e che tutti i Paesi debbano collaborare per costruire un sistema di sicurezza equilibrato, efficace e sostenibile.

Essendo due forze importanti nella governance globale, una sana interazione tra Cina e Stati Uniti è fondamentale per il benessere di entrambi i popoli e per il futuro dell’umanità e del mondo. L’86% degli intervistati globali ritiene che per mantenere uno sviluppo sano e stabile delle relazioni tra Cina e Stati Uniti non bastino le parole, ma occorrano anche azioni pragmatiche per attuare il consenso. Inoltre, il 91,2% degli intervistati ritiene che le relazioni tra Cina e Stati Uniti debbano basarsi sul rispetto reciproco e sulla parità di trattamento. Entrambe le parti dovrebbero rispettare gli interessi fondamentali e le principali preoccupazioni dell’altra. Il 92% degli intervistati ritiene che le relazioni tra Cina e Stati Uniti non siano un gioco a somma zero e che cercare di cambiare e contenere l’altra parte non sia realistico. Lo sviluppo di entrambe le parti non dovrebbe privare l'altra dei suoi legittimi diritti. L’83,2% degli intervistati ha esortato gli Stati Uniti a riconoscere oggettivamente le intenzioni strategiche della Cina e a valutare razionalmente lo sviluppo cinese.

Inoltre, il 76,2% degli intervistati globali concorda sul fatto che la politica estera della Cina ha protetto efficacemente gli interessi nazionali. Il 65,3% degli intervistati ritiene che la partecipazione attiva della Cina alla governance globale abbia portato certezza e stabilità alla comunità internazionale.

Come ha affermato il ministro degli Esteri cinese Wang Yi, anche membro dell’Ufficio Politico del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese, durante la conferenza stampa sul tema diplomatico delle “Due sessioni” del 7 marzo, “Di fronte al complesso e volatile ambiente internazionale, la Cina sarà fermamente una forza per la pace, la stabilità e il progresso nel mondo”.

Our Privacy Statement & Cookie Policy

By continuing to browse our site you agree to our use of cookies, revised Privacy Policy. You can change your cookie settings through your browser.
I agree