Nella mattinata di giovedì 7 marzo la seconda sessione della XIV Assemblea popolare nazionale ha tenuto una conferenza stampa sulla diplomazia, durante la quale il ministro cinese degli Esteri, Wang Yi, membro dell’Ufficio politico del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese, ha risposto alle domande dei media cinesi ed esteri sulla politica diplomatica e le relazioni della Cina con l’estero.

Nel suo intervento, Wang Yi ha affermato che da quando, negli ultimi dieci anni, il presidente cinese, Xi Jinping, ha proposto il concetto di comunità umana dal futuro condiviso, la Cina ha ottenuto un grande successo. La sua costruzione si è sviluppata da soggetto ideologico a sistema scientifico, da iniziativa esclusivamente cinese a consenso internazionale, da bella visione a risultati pratici, dimostrando una forte vitalità. Dalla cooperazione bilaterale a quella multilaterale, da dimensione regionale a tutto il mondo, dalla sanità alla rete e agli oceani, la Cina ha costruito con decine di paesi e regioni, diverse forme di comunità dal futuro condiviso in diversi settori. La comunità umana dal futuro condiviso è stata inscritta molte volte nelle risoluzioni dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, così come nelle risoluzioni o nelle dichiarazioni di meccanismi multilaterali come l’Organizzazione per la cooperazione di Shanghai e i BRICS.