Nel Rapporto sul lavoro del governo cinese del 2024, è stata sottolineata la necessità di approfondire gli scambi culturali tra la Cina e gli altri Paesi. Wu Chen, deputato dell’Assemblea Popolare Nazionale e architetto capo dell'Istituto di progettazione architettonica di Beijing, ritiene che i centri culturali cinesi all'estero siano importanti finestre per la diffusione e lo scambio della cultura cinese nel mondo, e auspica un migliore utilizzo del loro ruolo positivo nello scambio e nell'interazione tra la civiltà cinese e quelle straniere, dichiarando:

"Quest'anno ho presentato una proposta per rafforzare la costruzione dei centri di cultura cinesi all'estero. Negli ultimi anni, tali centri culturali all'estero hanno svolto un ruolo attivo nella promozione della cultura cinese e negli scambi internazionali. In futuro, raccomanderei di concentrarci su un design di alto livello, sull'espansione globale e sull'aumento della qualità di suddetti centri culturali. A livello nazionale, regionale e anche dal punto di vista del capitale privato, riteniamo che la cultura cinese debba interagire e fondersi ulteriormente con la cultura internazionale".