All’inizio di primavera, guidando nel parco industriale dell'economia circolare di Tianziling, nella città di Hangzhou, in Zhejiang, si vedono strade ampie e pulite, con alberi verdi e rigogliosi. Salendo sulla montagna, in prossimità della vetta, si può ammirare una distesa di 17000 metri quadrati di pannelli fotovoltaici di colore azzurro, molto spettacolare.

Questo parco industriale, tuttavia, era una volta la discarica di Tianziling, entrata in esercizio nel 1991 e chiusa alla fine del 2020. Alla fine di gennaio 2024 la prima fase del progetto di conversione di Tianziling in centrale elettrica fotovoltaica è stata completata e messa in servizio, realizzando così la sua trasformazione da luogo di stoccaggio dei rifiuti in centrale elettrica che promuove lo sviluppo verde.

"Dopo la chiusura della discarica, abbiamo attuato un progetto di rinverdimento e trasformato la zona in un parco ecologico. Dopo che il Paese ha proposto l'obiettivo del 'raggiungimento del picco di emissioni carboniche e della neutralità carbonica', abbiamo sperato di poter utilizzare il sito in modo più efficace". Shi Dilei, vicedirettrice della filiale dello Hangzhou Environment Group, responsabile della gestione del sito di Tianziling, ha dichiarato che, dopo un'accurata ricerca, lo sviluppo dell’energia fotovoltaica è diventato la prima scelta.

Dopo un'attenta valutazione, è stato approvato un programma per la costruzione di un progetto di energia verde integrato di generazione e stoccaggio di energia fotovoltaica. L'utilizzo del terreno dell'ex discarica non solo riduce lo spreco di terreno, ma genera anche elettricità verde, prendendo due piccioni con una fava.

Il progetto ha avuto ufficialmente inizio nel settembre del 2023. Tuttavia, la realizzazione di un impianto fotovoltaico in un’ex discarica ha rappresentato un’enorme sfida per la squadra di costruzione. Poiché la superficie per l'installazione dei moduli fotovoltaici era il pendio della discarica, la sua stabilizzazione è diventata uno dei principali vincoli per la costruzione. Dopo una serie di discussioni tecniche con esperti, la scelta finale è stata quella di utilizzare travi di collegamento per unire le quattro gambe dei moduli fotovoltaici in una struttura a forma di "Cancellato #" e di versare uno strato di fondazione per garantire la stabilità della struttura.

Oltre all'installazione stabile dei moduli fotovoltaici, la particolare ubicazione del progetto ha richiesto requisiti elevati per la posa dei cavi. "Il parco di Tianziling ha un terreno complesso, gli strati di roccia e ghiaia dell'area della discarica sono mescolati, la rete di condutture sotterranee è molto densa e i requisiti di recupero ecologico sono elevati, tutte cose che rendono difficile l'operazione di costruzione del corpo della trincea dei cavi". Chen Qiao, direttore del dipartimento di stoccaggio fotovoltaico della State Grid (Hangzhou) Comprehensive Energy Services Co. Ltd., ha spiegato come le squadre di costruzione abbiano adottato programmi di costruzione mirati per i diversi strati, e abbiano effettuato quattro mesi di indagini quotidiane sul posto per esaminare il terreno, completando alla fine la costruzione del progetto delle trincee di supporto per i cavi.

In qualità di primo progetto fotovoltaico nato dalla trasformazione di una discarica nella provincia dello Zhejiang, la prima fase del progetto ha una capacità installata di 1,9 megawatt (MW), con una capacità di generazione totale prevista in 33,03 milioni di chilowattora (kWh) nei 20 anni di funzionamento previsti, nonché una capacità di generazione media annua di 1,65 milioni di kWh, equivalente a una riduzione media annua di 1141 tonnellate di anidride carbonica.

Oggi più di 3000 pannelli solari si stendono silenziosi nel parco industriale di Tianziling, trasformando fasci di luce in flussi di elettricità verde per aiutare lo sviluppo economico e sociale di Hangzhou.