Kashgar, una porta occidentale della Cina nella regione autonoma del Xinjiang Uygur, confina con Tagikistan, Afghanistan e Pakistan. È stato un importante centro commerciale sull'antica Via della Seta ed è ora una regione multietnica. 

Più di 2.100 anni fa, il leggendario emissario reale Zhang Qian della dinastia Han occidentale (202 a.C.-220 d.C.) iniziò il suo viaggio con i suoi inviati nelle regioni occidentali attraverso l'Asia centrale. Questa spedizione alla fine portò all'apertura della Via della Seta. I documenti storici hanno notato che Zhang Qian ha fatto tappa a Kashgar. Il flusso regolare della Via della Seta attirò i mercanti a riunirsi a Kashgar, promuovendo lo scambio tra civiltà orientali e occidentali.

All'inizio della dinastia Yuan (1271-1368), il mercante e avventuriero italiano Marco Polo partì da Venezia e intraprese un viaggio lungo la Via della Seta. Dopo aver attraversato la Siria e l'Iran, e poi attraversato l'altopiano del Pamir, arrivò finalmente a Kashgar. Nei resoconti di Marco Polo, Kashgar era descritta come una metropoli commerciale internazionale.

Durante la dinastia Qing (1644-1911), la Via della Seta subì un'ulteriore espansione. A quel tempo la città vecchia di Kashgar era molto piccola ed era affollata di case. I funzionari Qing di stanza a Kashgar presentarono una petizione alla corte e fu costruita una nuova città a un chilometro di distanza dalla città vecchia. Kashgar ha quindi ricevuto un maggiore sviluppo.

Essendo una "città antica vivente", le leggende di Kashgar non finiscono qui. Nel 1986, Kashgar è stata designata città storica e culturale a livello nazionale dal Consiglio di Stato cinese.

Oggi, con la riduzione delle distanze causate dal trasporto aereo e ferroviario, la cultura e l’economia di questa importante città della Via della Seta continuano a svilupparsi. Il vivace mercato descritto da Marco Polo si è trasformato in una varietà di bazar. Le impronte di zoccoli di cavallo a Kashgar e nelle sue case da tè che un tempo servivano i mercanti in viaggio continuano a ricordare il patrimonio commerciale della città. La Via della Seta ha dotato questa città di sangue e carne, saggezza e ricchezza. Finché le storie della Via della Seta continueranno, l’antica città rimarrà giovane.

L'anima di Kashgar risiede nel centro storico di Kashgar, che ha una storia di oltre 2.000 anni. Situata nel centro di Kashgar, l’antica città di Kashgar copre un'area di 4,25 chilometri quadrati. L'antica città di Kashgar ospita forti costumi popolari, cultura, arte e stili architettonici uiguri. È una perla splendente nella sezione del Xinjiang della Via della Seta e un luogo da non perdere del Xinjiang.

Molte persone che sono state nell'antica città di Kashgar dicono che, se il tempo lo consente, vorrebbero passeggiare per la città vecchia dal giorno alla notte e trascorrere qui le giornate. La sua lunga storia, il ricco patrimonio culturale e le usanze etniche uniche scatenano continuamente la profondità e il fascino di questa città.

Con una cerimonia di apertura dei cancelli ogni giorno, la città accoglie i visitatori con le tradizionali danze uigure. La superficie principale dell'area panoramica è di 1,57 chilometri quadrati, con 12.000 famiglie e quasi 40.000 persone. Le strade ed i vicoli si incrociano, e le case sono per lo più civili e strutture in legno. Molte delle case tradizionali hanno una storia di centinaia di anni.

Non si tratta di un luogo panoramico costruito con ingenti somme di denaro, ma della patria dove hanno vissuto fino ad oggi gli uiguri. Visitare la città antica è sicuramente una tappa da non perdere.

Durante il giorno, puoi vedere gli artigiani di Kashgar che realizzano vari prodotti artigianali nei loro piccoli negozi, e vari laboratori di puro artigianato sono ovunque. Molti artigiani hanno ereditato un artigianato che si tramanda da secoli.

La Moschea Id Kah si trova nel centro della città vecchia. È una delle moschee più grandi della Cina e contiene molte architetture magnifiche e distintive. Nel tempio è appeso un arazzo fatto a mano, chiamato "Unità Nazionale". Secondo lo staff della moschea, i 56 fiori sull’arazzo simboleggiano i 56 gruppi etnici presenti in Cina e le loro radici sono collegate per simboleggiare l’unità nazionale.

Fuori dalla Moschea Id Kah si trova la parte occidentale della città vecchia. La secolare casa da tè è anche un luogo che i turisti desiderano visitare.

Visita il secondo piano della casa da tè, ordina una tazza di tè e ascolta il canto e la musica degli artisti uiguri per trascorrere un pomeriggio rilassante. Alla gente del posto piace portare il naan, un pane cotto a vapore ugyur, nella casa da tè e fare colazione con il tè.

L'antica città di Kashgar è stata designata con successo come punto panoramico nazionale 5A il 20 luglio 2015 ed è l'unico punto panoramico storico e culturale 5A nel Xinjiang.