Secondo recente reportage, nei documenti presentati da Nvidia alla Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti, Huawei è stata elencata per la prima volta come uno dei principali concorrenti in più categorie, compresi i chip per l’IA. Allo stesso tempo, Nvidia ha dichiarato che se il governo statunitense aumentasse le restrizioni sulle esportazioni di chip, danneggerebbe ulteriormente la sua competitività.
A tal proposito, nel corso della conferenza stampa ordinaria tenutasi il 27 febbraio, la portavoce del Ministero cinese degli Esteri, Mao Ning, ha rilevato che i fatti hanno dimostrato che il principio “piccolo cortile, alto recinto” degli USA non può fermare il ritmo dell'innovazione e dello sviluppo della Cina, né favorisce un sano sviluppo dell'intero settore, comprese le aziende americane. Gli Stati Uniti dovrebbero attenersi ai principi dell'economia di mercato e della concorrenza leale e sostenere queste imprese o l'industria dell'informazione.