Cina: “gli USA fermino propria ingerenza in affari interni cinesi con la scusa dei diritti umani”

2024-02-27 16:39:50

Nel corso della conferenza stampa tenutasi il 27 febbraio al ministero cinese degli Esteri, la portavoce del dicastero, Mao Ning, ha risposto a una domanda relativa al fatto che gli Stati Uniti hanno disturbato la catena industriale internazionale con la questione dei diritti umani nel Xinjiang come pretesto.

Nella sua risposta, Mao Ning ha ricordato che la parte cinese ha ripetutamente sottolineato che la cosiddetta esistenza del lavoro forzato nello Xinjiang è una grande menzogna, gli Usa l’hanno addotto questo fatto inesistente come pretesto per attuare le leggi dannose verso il Xinjiang, con l’intento di creare disoccupazione forzata nella regione. Tale comportamento ha violato i diritti umani fondamentali della popolazione del Xinjiang, i regolamenti del commercio internazionale e ha disturbato la catena industriale internazionale. Gli Usa sono chiamati a smettere immediatamente le loro affermazioni diffamatorie nei confronti della Cina e a porre termine all’ingerenza negli affari interni cinesi, alla politicizzazione e all’utilizzo della questione economica e commerciale come un’arma.  

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